Pratiche inizio attività per elaborato/prova finale e domanda di laurea

IMPORTANTE

Sarà possibile laurearsi solo se è stata presentata la domanda di inizio elaborato/prova finale per le lauree triennali almeno 30 giorni prima dal giorno di inizio della seduta di laurea per le lauree triennali

In particolare:

1) La data di inizio attività di elaborato/prova finale sarà quella di protocollo della domanda depositata in segreteria tramite il portale Atlante.

2) Al momento della presentazione della domanda per l’iscrizione all’appello di laurea sul portale Atlante sarà fatta una verifica relativamente a: giorni trascorsi tra la data di inizio attività (punto 1) e quella dell’appello di laurea per cui lo studente vuole iscriversi.

La domanda di iscrizione sarà accettata se i giorni saranno maggiori o uguali a:

– 30 giorni per la laurea di primo livello

3) Nel caso in cui tali tempi non siano rispettati lo studente NON POTRA’ LAUREARSI e sarà rinviato al primo appello utile.

ELABORATO PER LA PROVA FINALE

Per conseguire la laurea è necessario superare l’esame finale del relativo corso di studio. L’elaborato finale, previsto per le lauree triennali, non è una tesi. Per ufficializzare l’inizio dell’attività di svolgimento dell’elaborato finale lo studente e il relatore devono compilare il modulo di domanda di inizio tesi / elaborato finale in cui sono richiesti i dati anagrafici dello studente (nome, cognome, matricola), l’attuale anno d’iscrizione, l’argomento dell’elaborato, la data di inizio dell’attività, il Relatore o i Relatori (max 2) prescelti.

Il modulo di inizio elaborato finale dopo essere stato compilato viene trasmesso al Presidente del Corso di Studio automaticamente. Se per qualsiasi motivo i dati dichiarati nel modulo di richiesta inizio attività di elaborato finale non dovessero essere più validi (cambio di relatore, modifica argomento di elaborato, ecc.) è necessario presentare una comunicazione della rinuncia all’attività di tesi / elaborato finale e, successivamente, presentare un nuovo modulo di inizio attività di elaborato.

RELATORE

Il Relatore di elaborato può essere un:

1. a) Docente del/dei Dipartimento/i di afferenza del corso di studio;
2. b) Docente titolare di un insegnamento ufficiale del corso di studio del Dipartimento;
3. c) Docente/Ricercatore di un ente in convenzione;
4. d) Docente di altre università italiane o straniere od esperto italiano o straniero di alta qualificazione scientifica o professionale.

Nel caso d) E’ NECESSARIO indicare un Docente Relatore appartenente al Dipartimento/i di afferenza del corso di studio.

PROVA FINALE E CALCOLO DEL VOTO DI LAUREA

La prova finale consiste nella discussione, davanti ad una commissione costituita da 5 docenti e nominata dalla struttura didattica, di un progetto/tematica preparato sotto la guida di un docente-relatore, da cui risulti l’acquisizione di specifiche conoscenze e/o metodologie in uno o più ambiti disciplinari del CdS. Nel caso in cui l’elaborato riguardi le attività svolte nell’ambito del tirocinio pratico-applicativo, è compito del docente tutore e relatore di assicurare che lo studente acquisisca conoscenze e metodologie, complementari all’attività pratico-applicativa di tirocinio, atte a giustificare il conseguimento CFU destinati alla prova finale.

 

N.B. Per potersi laureare è indispensabile seguire attentamente le indicazioni riportate nella seguente pagina  ed in particolare effettuare gli adempimenti sul portale Alice.

 

PER GLI ISCRITTI AGLI A.A. PRECEDENTI AL 2017-18

Per gli immatricolati agli a.a. precedenti all’a.a. 2017-18 è necessario consegnare l’elaborato scritto

 

Il voto di laurea viene così calcolato:

– la base di calcolo del voto finale di laurea è data dalla media delle votazioni riportate nei singoli esami di profitto, ponderata sulla base dei relativi crediti formativi universitari (media pesata sui CFU). Il 30 e lode viene computato come 31.

– la Commissione di Laurea al termine della discussione dell’elaborato finale, può conferire un massimo di 11 punti. Tali punti derivano da:

1. a) 1-4 punti per il giudizio del relatore;
2. b) 0-3 punti per il giudizio della Commissione sulla qualità di esposizione del candidato;
3. c) 0-3 punti attribuiti dalla Commissione per le altre attività formative presenti nel curriculum del candidato e per eventuali soggiorni all’estero*;
4. d) 0-1 punti per il conseguimento del titolo nei tempi previsti.

* Per il calcolo del punteggio di cui al punto c) si fa riferimento ai risultati ottenuti dagli studenti nelle “Altre Attività Formative” previste dal piano di studi nelle quali viene acquisito un giudizio qualitativo finale.

 

PER GLI ISCRITTI DALL’A.A. 2017-18

Per gli immatricolati dall’a.a. 2017-18 NON è necessario consegnare un elaborato, ma è sufficiente la discussione di un progetto/tematica concordato con un docente

Il voto di laurea viene così calcolato come su descritto per gli immatricolati a.a. precedenti a.a. 2017-18

 

PER GLI ISCRITTI DALL’A.A. 2019-20

Per gli immatricolati agli a.a. precedenti all’a.a. 2019-20 è necessario consegnare l’elaborato scritto

Il voto di laurea viene così calcolato:

• la base di calcolo del voto finale di laurea è data dalla media delle votazioni riportate nei singoli esami di profitto, ponderata sulla base dei relativi crediti formativi universitari (media pesata sui CFU). Il 30 e lode viene computato come 31. Nel computo della media sono inclusi gli esami a scelta libera e le attività formative obbligatorie*, e esclusi quelli sostenuti in programmi ERASMUS o assimilati.
• – 0-2 punti per il conseguimento nei tempi previsti (1: 1° anno fuori corso; 2: in corso)
• punteggio attribuito alla prova finale

• Alla fine, ed in modo collettivo la Commissione attribuisce alla prova finale al massimo 10 punti. Tali punti derivano da:
• a) 6 punti per il giudizio del relatore;
• b) 4 punti per il giudizio della Commissione sulla qualità di esposizione del candidato.

• Qualora il candidato abbia ottenuto il voto massimo, può essere attribuita la lode che deve essere conferita in modo unanime della Commissione

* Per il calcolo del punteggio si fa riferimento ai risultati ottenuti dagli studenti nelle “Altre Attività Formative” previste dal piano di studi nelle quali viene acquisito un giudizio qualitativo finale