Anche il Dipartimento di Scienze agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa ha preso parte attiva alla settima edizione della Maker Faire Rome – The European Edition, il più importante evento europeo dedicato all’innovazione tecnologica che si è svolto dal 18 al 20 ottobre alla Fiera di Roma. In particolare è stato allestito uno stand dedicato a un progetto innovativo relativo a una nuova tecnica di diagnosi rapida in campioni vegetali di un importante fungo fitopatogeno, Macrophomina paheseolina. MP102-LABINABAG è il nome del progetto, curato da Susanna Pecchia, che ha previsto la messa a punto di un prototipo di kit diagnostico molecolare mediante una tecnologia di liofilizzazione di tutti i componenti della PCR che permette di conservare i materiali e svolgere le analisi direttamente a temperatura ambiente.
Il metodo sviluppato si basa sull’estrazione degli acidi nucleici con microsfere magnetiche da porzioni di piante (sane o infette), eseguendo la PCR con una mini PCR portatile a batteria ed eseguendo la rilevazione finale dei prodotti di PCR con uno stick immunocromatografico. Lo stick è un biosensore che contiene nanoparticelle d’oro coniugate e un ligando per il rilevamento dei prodotti di PCR che sono marcati alle estremità grazie all’uso di primer marcati all’estremità 5′.