Nell’autunno 2019 ha avuto inizio il Progetto ‘ERBI BONI’, un progetto pilota cofinanziato da FEASR – Regolamento (UE) 1305/2013 – PSR 2014/2020 Regione Toscana – Misura 19 – GAL MontagnAppennino – Sottomisura 16.2 “Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie” di cui sono Responsabile scientifico.

Il Progetto – promosso dall’Università di Pisa, con il supporto di alcune aziende agricole dell’area GAL – si propone di valutare alcune piante spontanee delle nostre campagne, per poterle riscoprire e valorizzare in termini alimentari e ‘salutistici’.

Il progetto rappresenta dunque una innovazione che parte da antiche tradizioni, con possibili ricadute in comparti diversificati come quello agronomico (attività sementiera, vivaistica, orticola), alimentare (nuovi sapori, ricette, abbinamenti gastronomici), nutraceutico (nuovi orizzonti di cibo-medicina funzionali a varie patologie) e turistico (nuove offerte di antiche ricette rurali della Toscana).

Lo scopo del progetto è quello di ideare un prodotto innovativo e tipico della Garfagnana/Appennino (o se possibile una LINEA di prodotti) rappresentato da mix di erbe con elevate caratteristiche organolettiche unitamente a quelle nutraceutiche.

Per aiutare gli aspetti di ricerca abbiamo predisposto un semplice e veloce QUESTIONARIO, in modo che si possa valutare la conoscenza del settore di progetto.

Vi chiediamo pochi minuti del vostro tempo!

Vi saremmo anche grati se voleste far ‘girare’ il questionario a quante più persone possibile, proprio per raccogliere il più ampio spettro di risposte.

Grazie

Lucia Guidi